Con un appello ad una maggior apertura della Chiesa, mons. Robert Zollitsch, presidente della Conferenza episcopale (Dbk) ha aperto ieri a Fulda l’assemblea plenaria della Dbk che si concluderà il 23 settembre. Tema principale dell’incontro resta lo scandalo degli abusi che ha causato una perdita consistente di fiducia nella Chiesa, ha ammesso Zollitsch. Abbiamo ascoltato troppo poco le vittime, giudicato male gli errori e orientato troppo spesso le nostre azioni a ottenere che la reputazione della Chiesa rimanesse intatta, ha aggiunto. Pur osservando talune ambivalenze da parte dei media, Zollitsch ha anche respinto l’ipotesi che lo scandalo sia stato fomentato dai media o dagli oppositori della Chiesa per indebolirla. Durante la plenaria, i vescovi intendono fissare un ordinamento quadro per una miglior prevenzione degli abusi sessuali. Ma un ulteriore aspetto importante è un dialogo sul corso futuro della Chiesa. Il nuovo inizio che cerchiamo, parte da noi stessi”, ha ribadito Zollitsch, citando come temi di un ampio processo di riflessione, l’immagine del sacerdote, la svolta nelle comunità, la responsabilità dei laici, così come il linguaggio dell’annuncio e questioni relative a famiglia, relazioni e sessualità”.Sir
