DIOCESI DI FIESOLE, «FEDE E RAGIONE» AL CENTRO DELLA SETTIMANA TEOLOGICA

La cultura occidentale di fronte alla legge naturale. L’apporto della fede e della ragione: una sfida educativa». Questo il tema della 40ª edizione della Settimana Teologica della Diocesi di Fiesole in programma dal 7 al 17 settembre prossimo presso l’Auditorium «Theotokos» di Loppiano (Incisa). Gli incontri avranno la consueta partizione: la prima settimana saranno al mattino, la seconda nel dopocena. «L’argomento di quest’anno – spiega mons. Giancarlo Brilli, tra gli organizzatori – è in linea con le problematiche relative ai fondamenti morali dell’agire umano. E intende muoversi nell’ambito del tema dell’educazione, particolarmente sottolineato dal magistero di Benedetto XVI in numerosi interventi». La trattazione dei temi è affidata a relatori di competenza specifica, per lo più docenti universitari, alcuni dei quali conosciuti anche dal vasto pubblico per la loro attività di giornalisti o di persone impegnate nell’ambito ecclesiale e sociale. In particolare spiccano il direttore di «Famiglia Cristiana», don Antonio Sciortino, e il responsabile della comunità di Capodarco, don Vinicio Albanesi, per l’impegno civile che li contraddistingue nello svolgere le loro rispettive attività sul fronte della comunicazione e della promozione umana, da testimoni autentici del Vangelo. La conclusione sarà dedicata a colui che ha avviato questa esperienza che, ogni anno, apre l’anno pastorale della diocesi fiesolana: mons. Arialdo Beni. «Ci è sembrato opportuno –conclude mons. Brilli – cogliere l’occasione del quarantennale della loro istituzione per rendere omaggio a mons. Beni, alla sua opera di teologo e di insegnante, dedicandogli la serata conclusiva per ricordare il contributo da lui dato agli studi teologici in Italia, soprattutto nella fase preconciliare». Per il programma vedere il sito della diocesi: www.diocesifiesole.it.