Il corpo di mons. Simone Alfiero Scatizzi, vescovo emerito di Pistoia, deceduto nella notte, sarà esposto nella Chiesa Cattedralea partire dalle 17,30 di oggi per ricevere il saluto e la preghiera dei fedeli e dei cittadini pistoiesi. Alle 18,00 sarà celebrata una S.Messa di Suffragio. Domani, sabato 28 agosto alle 21,00 si terrà in Cattedrale una veglia di preghiera. Le esequie saranno celebrate nella stessa Cattedrale, domenica 29 agosto, alle 17,00, e saranno presiedute dall’Arcivescovo Metropolita di Firenze, mons. Giuseppe Betori, e concelebrate dagli altri vescovi della Toscana. Lo comunica il vescovo di Pistoia, mons. Mansueto Bianchi, dando l’annuncio alla sua diocesi della morte del predecessore.«Il decesso – scrive mons. Bianchi – è avvenuto alle ore 1,30 nel nostro Ospedale cittadino assistito dalla competente dedizione dei medici e del personale sanitario, dall’ affetto dei parenti e della famiglia Fanelli, dalla vicinanza piena di gratitudine di tanti Sacerdoti, Diaconi, Religiosi e laici.Ma attorno alla Sua persona già da oltre un mese si era raccolta la preghiera incessante della Chiesa di Pistoia che in questo modo ha accompagnato il proprio Pastore nell’ ultimo Esodo e ne ha raccolto l’estrema testimonianza di amore e di fede».«I 25 anni del Suo servizio episcopale alla Chiesa di Pistoia e, precedentemente, i 4 anni come Vescovo di Fiesole, – prosegue il vescovo di Pistoia – hanno trovato il loro coronamento in questi ultimi giorni in cui Egli ha guardato in faccia la morte, senza fuga e senza paura, l’ha attesa con forza e con serenità, come la sentinella che attende, nella notte, il chiarore del nuovo giorno. E’ morto come un discepolo del Vangelo: povero e credente; preoccupato di non ricevere trattamenti di privilegio o di particolare riguardo rispetto agli altri ammalati, chiedendo di poter rimanere cosciente, sino alla fine, per non dissipare il dono degli ultimi passi lungo la strada».«Lascia dietro di sé – si legge ancora nel comunicato – la memoria di un uomo forte e dolce, capace di decisione ed attento alle persone, servitore dei poveri, difensore della vita e delle esigenze alte dell’ amore. La Sua testimonianza, faticosa e fedele, è oggi una consegna, il viatico perla nostra Chiesa di Pistoia che prosegue il cammino».