Accolto con tutti gli onori dai membri del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa e dalle autorità civili, il Patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I è arrivato sabato scorso a Mosca dove rimarrà per un viaggio di 10 giorni, su invito del Patriarca di Mosca e di tutte le Russia, Kirill. Nel presentare il programma del soggiorno russo, il Patriarcato di Mosca ricorda come lo scorso anno, in luglio, il Patriarca Kirill, appena eletto, aveva reso visita ad Istanbul al Patriarca Bartolomeo e che questo incontro ha segnato l’inizio di un nuovo capitolo nelle relazioni tra i due patriarcati. Il viaggio in Russia del Patriarca Bartolomeo prosegue il comunicato di Mosca – permetterà di approfondire le relazioni fraterne tra le due Chiese e servirà alla causa dell’unità dell’ortodossia. Ieri, festa della Santissima Trinità, i due Patriarchi hanno concelebrato insieme la divina liturgia di Pentecoste nella Laura della Santa Trinità di San Sergio in un clima di fraternità. Nel prendere la parola il Patriarca Kirill ha ricordato come la Festa della Pentecoste sia anche festa dell’unità della Chiesa ed ha pregato che il sacrificio di Cristo non sia sterile nei nostri cuori. Tanto più siamo uniti, tanto più efficace ha detto il Patriarca Kirill sarà la nostra testimonianza comune per la pace in un mondo lacerato.Sir