Uno strumento di facile accesso, destinato ai pastori, ai sacerdoti e agli operatori familiari. Così Jean Lafitte, segretario del Pontificio Consiglio per la Famiglia, ha definito il vademecum per la preparazione dei fidanzati al matrimonio, annunciandone la prossima pubblicazione, in tempi ancora da definire. La preparazione di fidanzati al matrimonio ha spiegato Lafitte ai giornalisti, durante la conferenza stampa a conclusione della plenaria del dicastero vaticano varia molto da un Paese all’altro, da una diocesi al’altra, da un continente all’altro, dando luogo a pratiche pastorali molto diverse. Di qui la decisione di stilare un vademecum in materia, dettata però non soltanto da esigenze pastorali, ma anche da esigenze antropologiche. Spesso ha reso noto infatti il segretario del dicastero pontificio arrivano persone che non hanno idea di ciò che stanno chiedendo alla Chiesa, a volte non sanno neppure cosa sia il sacramento del matrimonio. Di qui l’esigenza di incontri personalizzati tra sacerdoti e fidanzati, anche separatamente, per valutare le motivazioni e la libertà di coscienza, e poi di incontri in piccoli gruppi, con sacerdoti, fidanzati e coppie accompagnatrici. L’Instrumentum Laboris è previsto per la fine dell’anno prossimo, poi arriverà il documento da proporre.Sir