Vita Chiesa

BENEDETTO XVI, UDIENZA: CROCIFISSO SPECCHIO PER CREDENTI E NON CREDENTI

Crocifisso come “specchio” in cui tutti, “cedenti e non credenti”, possono trovare “un significato che arricchisce la vita”. A parlarne è stato il Papa, nella catechesi dell’udienza generale odierna, interamente dedicata alla figura di sant’Antonio da Padova. “Antonio, alla scuola di Francesco – le parole di Benedetto XVI – mette sempre Cristo al centro della vita e del pensiero, dell’azione e della predicazione”. È il “cristocentrismo”, dunque, un altro tratto tipico della teologia francescana, che “volentieri contempla, e invita a contemplare, i misteri dell’umanità del Signore, in modo particolare, quello della Natività”. “Anche la visione del Crocifisso – ha sottolineato il Papa – gli ispira pensieri di riconoscenza verso Dio e di stima per la dignità della persona umana, così che tutti, credenti e non credenti, possano trovarvi un significato che arricchisce la vita”. Di qui l’attualità delle parole di Antonio: “Cristo, che è la tua vita, sta appeso davanti a te, perché tu guardi nella croce come in uno specchio. Lì potrai conoscere quanto mortali furono le tue ferite, che nessuna medicina avrebbe potuto sanare, se non quella del sangue del Figlio di Dio. Se guarderai bene, potrai renderti conto di quanto grandi siano la tua dignità umana e il tuo valore. In nessun altro luogo l’uomo può meglio rendersi conto di quanto egli valga, che guardandosi nello specchio della croce”.Proprio guardando all’importanza che nella predicazione e nell’insegnamento di sant’Antonio da Padova assume l’immagine del Crocifisso, ha aggiunto il Papa a braccio, “possiamo capire meglio l’importanza dell’immagine del Crocifisso per la nostra cultura, per il nostro umanesimo nato dalla fede cristiana”. “Proprio guardando il Crocifisso – ha proseguito il Santo Padre – vediamo quanto è grande la dignità dell’uomo e il valore dell’uomo. In nessun altro punto, come ha detto sant’Antonio, si può capire perché Dio ci vede così importanti, perché siamo per lui degni della sua sofferenza. E così tutta la nostra dignità umana appare nello specchio del Crocifisso, e lo sguardo verso di Lui è fonte di riconoscenza per la dignità umana”.Sir