In una conferenza stampa, tenutasi lunedì scorso, 7 dicembre, è stato illustrato il programma ufficiale del viaggio che Benedetto XVI effettuerà in Portogallo dall’11 al 14 maggio 2010, costituito da tre tappe principali: Lisbona, Fatima e Porto. Il coordinatore generale del programma, mons. Carlos Azevedo, ha precisato che si tratta di una visita ufficiale e pastorale, e che, per questo motivo tutta l’organizzazione delle celebrazioni si svolgerà in stretta collaborazione con la Presidenza della Repubblica. Il vescovo ausiliare di Lisbona ha inteso manifestare l’enorme allegria e la grande speranza con le quali la Chiesa portoghese attende questo avvenimento, che coinciderà con la decima commemorazione della beatificazione dei pastorelli Francisco e Jacinta, e con il quinto anniversario della morte di suor Lúcia. Ha inoltre aggiunto che in ogni diocesi le celebrazioni si svolgeranno attorno ad una tematica specifica: Santità ed Evangelizzazione a Lisbona; Condividere in allegria a Fatima; Chiesa è Missione a Porto. Mons. Azevedo ha affermato che l’eccezionalità dell’evento esige che la popolazione lusitana scenda numerosa nelle strade per accogliere calorosamente il passaggio del Santo Padre, e si è detto certo che il Papa lascerà un messaggio fondamentale per il tempo attuale, che è quello della sfida ad esso portata dalla santità.Questo, nel dettaglio, il programma: 11 maggio 2010, arrivo del Papa all’aeroporto di Lisbona (ore 11), cerimonia di benvenuto (ore 12.45) nel Monastero dos Jerónimos, visita di cortesia (13.30) al presidente della Repubblica Aníbal Cavaco Silva, nel contiguo palazzo presidenziale di Belém. Nella capitale lusitana, Benedetto XVI celebrerà una messa, (ore 18.15) nella Praça do Comércio o in altro spazioso luogo ancora da definirsi, ma sempre nei pressi del fiume Tejo, per stabilire un collegamento ideale con il prospiciente Santuario del Cristo-Rei ha detto mons. Azevedo. 12 maggio 2010, (ore 10), nel Centro culturale di Belém, Benedetto XVI incontrerà i principali esponenti della cultura, delle scienze e delle arti portoghesi, e (ore 12), nella sede della Nunziatura Apostolica, riceverà il primo ministro lusitano, José Socrates. Nel pomeriggio, (ore 16.40), il Pontefice partirà in elicottero per Fátima, dove (ore 18.00), nella nuova chiesa della Santissima Trinità, terrà una cerimonia in presenza dei religiosi, sacerdoti, diaconi e seminaristi del Santuario mariano. La successiva recita del Rosario e, (ore 21.30), la Processione delle Candele saranno presiedute dal segretario di Stato Vaticano, card. Tarcisio Bertone.13 maggio 2010, (ore 10), il Papa celebrerà la Messa anniversaria del pellegrinaggio internazionale, e visiterà privatamente i monumenti sepolcrali dei tre veggenti di Fátima. Nel pomeriggio, (ore 17), nella chiesa della Santissima Trinità, Benedetto XVI incontrerà i membri di tutte le organizzazioni, cattoliche e non, che si occupano di Pastorale sociale, e (18.45), nella Casa de Nossa Senhora do Carmo, riunione collegiale con tutti i vescovi portoghesi. 14 maggio 2010, Porto, (ore 9) arrivo all’eliporto della Serra do Pilar, nella cittadina di Vila Nova de Gaia, e (ore 10.15) messa celebrata nella centralissima Avenida dos Aliados. A seguire (ore 13.30) breve cerimonia nell’aeroporto internazionale Francisco Sá Carneiro e partenza per Roma.Mons. Carlos Azevedo, ha precisato che si tratta di una visita ufficiale e pastorale, e che, per questo motivo tutta l’organizzazione delle celebrazioni si svolgerà in stretta collaborazione con la Presidenza della Repubblica. Il vescovo ausiliare di Lisbona ha inteso manifestare l’enorme allegria e la grande speranza con le quali la Chiesa portoghese attende questo avvenimento, che coinciderà con la decima commemorazione della beatificazione dei pastorelli Francisco e Jacinta, e con il quinto anniversario della morte di suor Lúcia. Ha inoltre aggiunto che in ogni diocesi le celebrazioni si svolgeranno attorno ad una tematica specifica: Santità ed Evangelizzazione a Lisbona; Condividere in allegria a Fatima; Chiesa è Missione a Porto. Mons. Azevedo ha affermato che l’eccezionalità dell’evento esige che la popolazione lusitana scenda numerosa nelle strade per accogliere calorosamente il passaggio del Santo Padre, e si è detto certo che il Papa lascerà un messaggio fondamentale per il tempo attuale, che è quello della sfida ad esso portata dalla santità.Sir