Occorre stabilire una giusta distinzione tra Chiesa e Stato ma non separare la Chiesa dalla vita sociale e culturale di un Paese. A sottolinearlo è papa Benedetto XVI in un messaggio ai presidenti delle Conferenze episcopali d’Europa riuniti da questo pomeriggio a Parigi per la sessione plenaria del Ccee. In un messaggio a firma del segretario di Stato vaticano, card. Tarcisio Bertone, il papa ha fatto giungere ai presuli europei la sua vicinanza spirituale. Riguardo al tema scelto per la sessione di quest’anno, I Rapporti Chiesa-Stato, il Papa scrive: Occorre che ci sia una distinzione giusta tra Chiesa e Stato, senza separare la Chiesa dalla vita sociale e culturale. La Chiesa è fedele alla sua missione di verità in favore di una società a misura dell’uomo, della sua dignità e della sua vocazione. Questa fedeltà all’uomo, creato ad immagine di Dio, esige fedeltà alla verità. Questa è garante di un possibile sviluppo umano integrale, rimedio ai molteplici squilibri di cui il nostro mondo soffre oggi. La Chiesa annuncia questa verità attraverso il suo insegnamento e la sua dottrina sociale. Così, essa concorre all’edificazione di quella città di Dio universale verso la quale progredisce la famiglia umana.Sir