Dal 6 all’11 settembre, il Pontificio Consiglio Cor Unum ha svolto presso la Fu Jen Catholic University di Taipei, a Taiwan, un corso di esercizi spirituali per i presidenti e i direttori del ministero della Chiesa della carità, provenienti da tutta l’Asia. All’incontro hanno partecipato circa 450 persone, tra cui 5 cardinali e più di 60 vescovi, provenienti da 29 nazioni e 260 diocesi. La riunione ha avuto per tema le parole di Gesù: “L’avete fatto a me …” (Mt 25,40). Ad accogliere i partecipanti si legge in una nota diffusa dal Pontificio Consiglio è stato il Presidente Ma Ying-jeou. I partecipanti hanno approfondito il tema della carità attraverso l’Enciclica di Benedetto XVI Deus Caritas est (2005) in cui tra l’altro il Papa chiedeva una “formazione del cuore” per gli operatori della carità. Secondo la nota di Cor unum, la comunione fraterna, vissuta in questi giorni da coloro che sono impegnati a combattere la miseria, contribuirà a far sperimentare la profonda unità dei discepoli del Signore in questo vasto continente. I partecipanti hanno pregato in modo particolare per coloro che sono stati recentemente colpiti dal tifone Morakot a Taiwan.Proprio all’inizio della riunione – domenica 6 settembre il card. Paul Josef Cordes, presidente di Cor Unum, ha visitato l’area più colpita di Kaohsiung, incontrando le persone colpite dalla tragedia. In un messaggio alla conferenza trasmessa dal cardinale Segretario di Stato, Tarcisio Bertone, il Santo Padre ha espresso “il suo apprezzamento e la sua gratitudine per tutti coloro che si impegnano per la diaconia della carità, un’attività essenziale della vita della Chiesa e una responsabilità per la l’intera comunità ecclesiale”. Sua Santità ha assicurato i partecipanti di Taipei della sua preghiera esprimendo la certezza che gli Esercizi Spirituali rafforzeranno nei partecipanti “la virtù della compassione sincera per tutti coloro che soffrono”.Sir