Vita Chiesa

LA CHIESA RICORDA SAN DOMENICO. IL PAPA: L’ANNUNCIO DEL VANGELO INDISPENSABILE PER OGNI CRISTIANO

La Chiesa celebra oggi la memoria liturgica di San Domenico di Guzmán, che il Papa ha definito “modello” per la Chiesa, nell’Angelus di domenica scorsa. Fondatore dell’Ordine dei Frati Predicatori, meglio noti come Domenicani, San Domenico nasce in Spagna nel 1170. Dopo una vita spesa interamente al servizio dell’annuncio del Vangelo e della carità verso i più deboli, muore nel 1221 a Bologna. Nel 1234 viene canonizzato da Gregorio IX che di lui ebbe a dire: “Conosco un uomo, che seguì in tutto e per tutto il modo di vivere degli Apostoli”. L’Ordine dei Domenicani conta oggi più di 600 case con oltre 6000 membri. “Apriva bocca o per parlare con Dio nella preghiera o per parlare di Dio”: in questo detto, tramandato nei secoli, troviamo la cifra della vita umile e straordinaria di San Domenico di Guzmán. Un predicatore capace di coniugare fede e ragione, carità e verità. Nella sua adolescenza, mentre si prepara alla teologia, viene a contatto con le miserie causate dalle continue guerre e dalla carestia. Decide allora di vendere ogni bene superfluo per aiutare i poveri. D’altro canto, la grazia che più insistentemente chiede a Dio è proprio quella di una carità ardente. Terminati i suoi studi, viene inviato a predicare il Vangelo alle popolazioni della Francia meridionale, in balia degli eretici catari. L’esigenza di porre la Parola di Dio al centro della vita di ogni cristiano, così ardentemente sottolineata da San Domenico, non ha perso di attualità. Ecco l’esortazione di Benedetto XVI all’apertura del Sinodo sulla Parola di Dio, il 5 ottobre scorso: “Avvertiamo tutti quanto sia necessario porre al centro della nostra vita la Parola di Dio, accogliere Cristo come unico nostro Redentore, come Regno di Dio in persona, per far sì che la sua luce illumini ogni ambito dell’umanità: dalla famiglia alla scuola, alla cultura, al lavoro, al tempo libero e agli altri settori della società e della nostra vita”. (Fonte: Radio Vaticana)