È essenziale l’unità della carità che tiene insieme cuore e opere, persone e organizzazione. Lo ha ribadito oggi mons. Mariano Crociata, segretario Generale della Cei, intervenendo all’incontro della presidenza e del Consiglio nazionale di Caritas italiana, riuniti a Roma per una valutazione del lavoro svolto e per gettare le basi per il nuovo anno pastorale. Erano presenti i tre vescovi di presidenza: mons. Giuseppe Merisi, vescovo di Lodi e presidente di Caritas italiana, mons. Mario Paciello, vescovo di Altamura-Gravina- Acquaviva delle Fonti, mons.Riccardo Fontana, arcivescovo di Spoleto-Norcia. Mons. Crociata – si legge in una nota di Caritas italiana – ha invitato a non trascurare mai il senso personale e agapico della pastorale, che non può ridursi a mera organizzazione di attività, ma deve sempre avere un cuore. Questa testimonianza della carità di tutte le chiese, coordinate pastoralmente nella Conferenza episcopale, va coniugata ha aggiunto il vescovo – con il compito dell’educazione che sarà al centro dell’impegno della Chiesa nei prossimi anni. Mons. Merisi ha ribadito la centralità delle relazioni costanti tra Caritas diocesana e vescovo, tra delegazione regionale Caritas e vescovo incaricato per il servizio della carità, tra Caritas italiana e Cei. Tutto questo in una prospettiva di unità, di lavoro in rete.In questa prospettiva viene chiesto a Caritas italiana di contribuire al cammino di elaborazione, e poi di realizzazione, degli orientamenti pastorali per il nuovo decennio. In Consiglio è proseguito poi il confronto su altri temi centrali dell’azione delle Caritas: l’impegno accanto alle persone e alle comunità abruzzesi colpite dal terremoto, il moltiplicarsi di iniziative finora sono 117 quelle monitorate – a livello locale in favore delle famiglie per far fronte alla crisi economico-finanziaria, e a livello nazionale con l’attivazione del Prestito della speranza della Cei. Non sono mancati approfondimenti sui temi dell’immigrazione, della pace, del servizio civile, del volontariato. Per un ulteriore confronto su queste e altre tematiche ci si è dati appuntamento al 33° Convegno delle Caritas diocesane, dal titolo: Non conformatevi a questo mondo (Rm 12,2). Il convegno (programma su www.caritasitaliana.it) si svolgerà a Torino, al Lingotto, dal 22 al 25 giugno e vedrà i rappresentanti delle 220 Caritas diocesane confrontarsi sul tema dell’animazione attraverso il discernimento.