Il dono della sua presenza in mezzo a noi costituisce un’occasione privilegiata per affermare anche visibilmente il profondo legame spirituale e storico che lega il nostro amato Paese alla Sede di Pietro. Con queste parole il card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, ha salutato oggi il Papa, che incontra i vescovi riuniti in Vaticano per la loro 59ma Assemblea generale. Incontrarla di persona ha proseguito il presidente della Cei – ci offre anche la possibilità di rinnovare profonda gratitudine per la chiarezza e la profondità del suo quotidiano magistero, che illumina le coscienze e spinge incessantemente alla sola ricerca veramente necessaria: quaerere Deum. Il cardinale ha ringraziato il Papa anche per la sua calda vicinanza alle popolazioni d’Abruzzo, colpite dal terremoto, e ha sottolineato che la vicinanza del Papa è sempre più avvertita e ricercata dal popolo cristiano ed ha avuto innumerevoli occasioni per manifestarsi. Poi l’educazione, tema dell’Assemblea, che muove proprio ha ricordato il card. Bagnasco dalla consapevolezza espressa dal Papa che educare non è mai stato facile, e oggi sembra diventare sempre più difficile, ma insieme che tutte queste difficoltà non sono insormontabili. Sono piuttosto, per così dire, il rovescio della medaglia di quel dono grande e prezioso che è la nostra libertà, con la responsabilità che giustamente l’accompagna.Sir