Vita Chiesa

MONSIGNOR VEGLIO’ NUOVO PRESIDENTE PONTIFICIO CONSIGLIO PASTORALE MIGRANTI

Monsignor Antonio Maria Vegliò, finora Segretario della Congregazione per le Chiese orientali, è stato nominato da Benedetto XVI nuovo presidente del Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti. Monsignor Vegliò sostituisce nel suo incarico il cardinale Raffaele Renato Martino che, secondo quanto stabilito dal diritto canonico, ha presentato le sue dimissioni per il raggiungimento dei limiti di età. Il cardinale Martino, che ha ricoperto per 16 anni l’incarico di Osservatore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, era stato nominato nel 2002 da Giovanni Paolo II presidente del Pontificio consiglio Giustizia e Pace e nel 2006 era stato chiamato da Benedetto XVI a guidare il Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti, quando furono accorpate le presidenze dei due dicasteri, restando invariato il resto dell’organigramma e dell’organizzazione delle due strutture. Benedetto XVI ha però deciso di ristabilire le due distinte presidenze, pertanto il cardinale Martino resta alla guida del Pontificio consiglio Giustizia e Pace “fino a quando non si provveda diversamente”. Monsignor Vegliò, 71 anni, è stato eletto arcivescovo di Eclano nel 1985 ed ha inoltre maturato una lunga esperienza diplomatica tra il 1985 e il 1999 soprattutto in Africa, in particolare in Senegal, e in Medio Oriente. Il Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti ha il compito “di impegnarsi perché nelle Chiese locali sia offerta un’efficace ed appropriata assistenza spirituale, se necessario anche mediante strutture pastorali, sia ai profughi ed agli esuli, sia ai migranti, ai nomadi e alla gente del circo” secondo quanto stabilito nella costituzione apostolica “Pastor Bonus” di Giovanni Paolo II che creò il dicastero nel 1988.Misna