Vita Chiesa
BENEDETTO XVI: SACERDOZIO SOLO PER SEMINARISTI CON INTENZIONI RETTE E DISINTERESSATE
Oggi più che mai è necessario che i seminaristi, con intenzioni rette e disinteressate, aspirino al sacerdozio spinti unicamente dalla volontà di essere autentici discepoli e missionari. Lo ha sottolineato oggi Benedetto XVI, parlando ai consiglieri e ai membri della Pontificia Commissione per l’America Latina, nata nel 1958, che nella loro assemblea plenaria hanno approfondito proprio il tema della formazione sacerdotale nei seminari. Per avere buoni preti, ha detto il Papa, bisogna avere fiducia nell’azione dello Spirito Santo, più che nelle strategie e nei calcoli umani. D’altra parte, ha aggiunto, la necessità di sacerdoti per affrontare le sfide del mondo di oggi, non deve far trascurare un accurato discernimento dei candidati, né le esigenze necessarie, anche le più rigorose, affinché il processo formativo li aiuti a diventare dei sacerdoti esemplari. Perciò, ha ribadito, è di grande importanza dare molta attenzione alla formazione umana, spirituale, intellettuale e pastorale, insieme alla scelta adeguata dei loro formatori e professori, che devono distinguersi per le capacità accademiche, lo spirito sacerdotale e la fedeltà alla Chiesa, perché sappiano trasmettere ai giovani ciò che chiede e spera il popolo di Dio.