Vita Chiesa

BENEDETTO XVI: RITROVARE LE RADICI CRISTIANE DELL’EUROPA

“Preghiamo perché possiamo essere disponibili a ritrovare le nostre radici europee cristiane e ad essere costruttori di un’Europa cristiana e profondamente umana”. Lo ha detto Benedetto XVI, parlando a braccio, al termine dell’udienza di oggi, davanti ad oltre 15 mila fedeli riuniti in piazza San Pietro, nella quale ha presentato Beda il Venerabile, santo inglese che “contribuì efficacemente alla costruzione di un Europa cristiana”. Il messaggio di Beda il Venerabile è ancora “attuale” per i diversi “stati di vita del cristiano”, soprattutto per “gli studiosi, per i pastori, per i consacrati come anche per i laici e per i genitori”. “Agli studiosi – ha detto il Papa – Beda ricorda due compiti essenziali, scrutare le meraviglie della Parola di Dio per presentarle in forma attraente ai fedeli ed esporre le verità dogmatiche evitando le complicazioni eretiche e attenendosi alla ‘semplicità cattolica’. I pastori, a loro volta, devono dare la priorità alla predicazione, valorizzando anche icone, processioni e pellegrinaggi. Alle persone consacrate Beda raccomanda di curare l’apostolato, sia collaborando con i Vescovi in attività pastorali di vario tipo a favore delle giovani comunità cristiane, sia rendendosi disponibili alla missione evangelizzatrice presso i pagani, fuori del proprio paese”. Beda esorta, ha aggiunto Benedetto XVI, “i fedeli laici ad essere assidui all’istruzione religiosa, e ai genitori spiega che anche nel loro piccolo ambito domestico possono esercitare l’ufficio sacerdotale di pastori e guide, formando cristianamente i figli”. “E’ un fatto – ha concluso il Papa – che, con le sue opere, Beda contribuì efficacemente alla costruzione di un Europa cristiana”.Sir