Si svolge oggi e domani a Roma la 18ª riunione del Consiglio speciale della segreteria generale per il Sinodo dei vescovi per l’Africa, che si terrà in Vaticano dal 4 al 25 ottobre 2009. Tema dell’assise sarà: La Chiesa in Africa al servizio della riconciliazione, della giustizia e della pace: «Voi siete il sale della terra… Voi siete la luce del mondo» (Mt 5,13.14). Dalla prossima Assemblea speciale, spiega mons. Laurent Monsengwo Pasinya, arcivescovo di Kinshasa, alla Radio Vaticana, ci aspettiamo, prima di tutto, che sia più riconciliazione in Africa: una riconciliazione che non sia semplicemente un’intesa tra politici ma che integri tutte le dimensioni della riconciliazione cristiana. Questa suppone il perdono e, quindi, suppone che ciascuno riconosca il male che ha fatto, che chieda perdono, che accetti pure il perdono che l’altro offre. L’arcivescovo ricorda che il cristiano è una persona riconciliata con Dio, con il prossimo e con la propria coscienza. È questa riconciliazione che la Chiesa deve aiutare l’Africa a portare avanti dopo il nostro Sinodo. Alla riconciliazione, afferma ancora mons. Monsengwo Pasinya, si aggiunge anche la pace, come dicevano i vescovi africani: la Chiesa, famiglia di Dio, è il sacramento e il luogo del perdono, della pace e della giustizia.Sir
