Riaffermare la verità dell’esistenza dell’Inferno quale condizione escatologica in cui versano quegli uomini che, rifiutando il perdono di Dio, muoiono in stato di peccato mortale. Così p. Alfonso Bruno, direttore dell’Ufficio Comunicazione dei Frati Francescani dell’Immacolata, spiega il senso del convegno di studio che si svolgerà a Firenze dall’11 al 13 dicembre prossimo sul tema Inferno e dintorni: è possibile un’eterna dannazione?, su iniziativa del Seminario Teologico Immacolata Mediatrice dei Francescani dell’Immacolata. Certo spiega p. Bruno – si tratta di una verità raccapricciante ma è necessario riproporla oggi in modo da non annacquare, magari con un concetto di misericordia completamente antitetico a quello di giustizia, il contenuto dogmatico della fede cristiana, che vede nella morte il momento della definitiva scelta dell’uomo e nel Giudizio di Dio un luogo di apprendimento e di esercizio della speranza’. Il convegno vedrà la partecipazione di studiosi ed esperti, tra i quali Brunero Gherardini dell’Università Lateranense, Michelangelo Tábet dell’ Università della Santa Croce, Manfred Hauke della Facoltà Teologica di Lugano, Nicola Bux dell’Istituto Ecumenico di Bari, Giovanni Cavalcoli della Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna, mons. Arthur B. Calkins della Pontificia Commissione Ecclesia Dei e del fondatore dei Frati Francescani dell’Immacolata, p. Stefano M. Manelli.Sir