(Simona Mengascini, inviata Sir a Cipro) Si è aperto ieri a Cipro il meeting Religioni e culture promosso dalla Comunità di Sant’Egidio. Il card. Stanislaw Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, già segretario di papa Wojtyla, nel sottolineare le radici e le prospettive dell’incontro, ha ricordato che “Giovanni Paolo II continua a camminare con noi nello spirito di Assisi. Quindi l’invito: L’anno prossimo venite a Cracovia, la città che tanto ha amato!”. Il cardinale ha ricordato che nel 2009 ricorrono i 70 anni dall’inizio della seconda guerra mondiale, cominciata con l’invasione della Polonia e i 20 anni dalla caduta del muro di Berlino. Ai partecipanti all’incontro di Cipro è arrivato, tramite un messaggio del card. Bertone, anche il saluto di Benedetto XVI, per il quale la pace è “un dono e un compito” da realizzare “solo attraverso il dialogo”. Il patriarca ortodosso arcivescovo di Cipro Chrysostomos, ha chiesto ai presenti di “essere d’aiuto il più possibile” per “stabilire la vera pace” e “ristabilire la giustizia e la libertà” nella “nostra isola”. A Cipro, solo Paese d’Europa ancora diviso da un muro e parzialmente occupato, sono arrivati circa quaranta leader di tutte le religioni. Fino al 18 lavoreranno insieme al “cantiere della pace”, “che da ventidue anni – ha ricordato Andrea Riccardi – è il nostro cantiere”.Sir
