Vita Chiesa

BENEDETTO XVI: ALL’AMBASCIATORE DI SAN MARINO, «LA CHIESA MOSSA DALL’AUTENTICO BENE»

E’ per “l’autentico bene della società” che la Chiesa cattolica prende la parola in nome di “fondamentali principi etici”. Lo ha detto questa mattina papa Benedetto XVI, accogliendo le credenziali del nuovo ambasciatore della Repubblica di San Marino, Sante Canducci. “Quando la Chiesa cattolica – ha detto il papa -, attraverso i suoi legittimi Pastori, fa appello al valore che taluni fondamentali principi etici, radicati nell’eredità cristiana dell’Europa, rivestono per la vita privata, ed ancor più per quella pubblica, è mossa unicamente dal desiderio di garantire e promuovere la inviolabile dignità della persona e l’autentico bene della società”. “L’obiettivo ultimo di ogni quotidiano nostro impegno personale e comunitario”, ha spiegato il Santo Padre, è “la ricerca dell’autentico benessere della persona e la costruzione di una società aperta all’accoglienza e attenta alle reali esigenze di tutti”. Una tale “impresa” richiede “cooperazione di tutti”, “l’apporto di ognuno nel proprio ambito e con il proprio specifico compito, sempre nel reciproco rispetto e in costante dialogo”. “Sono queste – ha aggiunto Benedetto XVI – le condizioni di quella laicità “sana” che è indispensabile per costruire una società dove convivano pacificamente tradizioni, culture e religioni diverse. Separare infatti totalmente la vita pubblica da ogni valore delle tradizioni, significherebbe introdursi in una strada cieca e senza uscita. Ecco perché è necessario ridefinire il senso di una laicità che sottolinei la vera differenza e autonomia tra le diverse componenti della società, ma che conservi anche le specifiche competenze in un contesto di comune responsabilità”. Il papa osserva infine che questa “sana” laicità dello Stato “comporta che ogni realtà temporale si regga secondo proprie norme, le quali tuttavia non devono trascurare le fondamentali istanze etiche il cui fondamento risiede nella natura stessa dell’uomo, e che, proprio per questo, rinviano in ultima analisi al Creatore”.Sir