Vita Chiesa

FIRENZE, L’ARRIVO DI MONS. BETORI ALLA CHIESA DELL’AUTOSTRADA

“Mi piace iniziare il mio cammino in questa chiesa, che è uno dei più splendidi esempi di dialogo tra fede e arte contemporanea degli utlimi decenni. Grazi a tutti per la vostra presenza“. Sono queste le prime parole con cui monsignor Giuseppe Betori si è presentato questa mattina alla Chiesa fiorentina. La chiesa di San Giovanni Battista all’Autostrada, accanto al casello Firenze Nord dell’Autostrada del Sole, ha fatto da cornice al primo contatto di Betori con la diocesi in cui questo pomeriggio, con l’insediamento nella “cattedra” del Duomo, l’Arcivescovo eletto inizierà ufficialmente il suo ministero episcopale. Il nuovo Vescovo è arrivato in anticipo, alle 9,45: ad accoglierlo una rappresentanza della Diocesi guidata dal Vescovo ausiliare Claudio Maniago, e alcune autorità civili fra cui il sindaco di Campi Bisenzio, Adriano Chini, sul cui territorio si trova la chiesa dell’Autostrada. L’edificio, disegnato da Giovanni Michelucci, è una delle opere più importanti dell’architettura sacra contemporanea: è stato scelto come prima tappa dell’ingresso di Betori a Firenze proprio per la sua caratteristica di chiesa “sulla strada”, che con la sua forma a tenda è ben riconoscibile dai viaggiatori che transitano intorno al capoluogo toscano.A dare il primo saluto a monsignor Betori è stato il rettore della chiesa, don Elio Pierattoni: “E’ il secondo vescovo che accolgo qui, dopo il cardinale Antonelli nel 2001. Le auguro buon viaggio e buon lavoro”. Presenti anche i sacerdoti del vicariato e numerosi fedeli delle parrocchie vicine. La giornata di monsignor Betori proseguirà con la visita all’ospedale pediatrico Meyer, e poi con il pranzo alla mensa della Caritas in via Baracca.La diretta sull’ingresso a Firenze di mons. Betori