Profondissima stima e sincera benevolenza. Sono i sentimenti che Alessio II, Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, ha espresso a Benedetto XVI in risposta alle affettuose parole del messaggio inviatogli tramite il card. Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli. Durante la recente visita compiuta a Mosca, il card. Sepe è stato ricevuto il 1° ottobre da Alessio II e gli ha consegnato un messaggio autografo del Papa. L’Osservatore Romano di oggi pubblica, nell’originale russo e in una propria traduzione italiana, la lettera di risposta che il Patriarca ha indirizzato al Papa. Sono lieto scrive Alessio II per le crescenti prospettive di sviluppare buone relazioni e una positiva cooperazione fra le nostre due Chiese. La solida base di ciò sta nelle nostre radici comuni e nelle nostre posizioni convergenti su molte questioni che oggi affliggono il mondo. Il Patriarca si dice convinto del fatto che la più grande rivelazione del Vangelo: «Dio è amore» dovrebbe divenire un orientamento vitale per tutti coloro che si considerano seguaci di Cristo, perché soltanto attraverso la nostra testimonianza di questo mistero possiamo superare la discordia e l’alienazione di questo secolo, proclamando i valori eterni del cristianesimo al mondo moderno. Alessio II così conclude: Santità, con tutto il cuore le auguro buona salute e auspico l’aiuto di Dio nel suo ministero.Sir