(Dai nostri inviati a Sydney) – Guardiamo quest’immensa assemblea e vediamo che la Chiesa è viva, la Chiesa è giovane. Così il card. George Pell, arcivescovo di Sydney, ha salutato questa mattina a Randwick papa Benedetto XVI, all’apertura della messa conclusiva della XXIII Gmg. È una benedizione essere insieme per la Giornata mondiale della gioventù ha proseguito ed è una benedizione che lei sia venuto da noi in nome del Signore Gesù. La Chiesa, ha aggiunto il card. Pell, viene nel nome del Signore. Essa proclama il Signore Gesù e non ha nessun altro compito, nessun altro programma, nessun’altra missione. Troppo spesso è stata umiliata e caricata dei peccati e delle mancanze dei suoi figli; troppo spesso appare deturpata e demoralizzata; in occasioni come questa, invece, la Chiesa appare nella sua vera veste, viva e piena di energia evangelica. Accorsi per accogliere il messaggio del Santo Padre, ha osservato il porporato, giovani sacerdoti, seminaristi, religiose, coppie, famiglie, genitori e figli, discepoli di ogni generazione che ci mostrano che essere cattolici è bello ed è fonte di gioia, nonché giovani donne e giovani uomini che in questo momento stanno scoprendo la propria missione nella vita. Meglio una missione di mille alternative, e i loro ideali c’invitano ad accettare una missione che il Signore ha scelto per loro.Sir