(Dai nostri inviati a Sydney) – È iniziato questa mattina alle cinque, ma molti si sono messi in cammino già alle due, il pellegrinaggio a piedi dei giovani verso l’ippodromo di Randwick dove questa sera, alle 19, si terrà la veglia di preghiera con il Papa. Secondo stime fornite al SIR dal comitato organizzatore si prevedono 200 mila pellegrini che arriveranno ad oltre 500 mila domani per la messa finale con Benedetto XVI. I giovani sono partiti da North Sydney e la distanza che li separa da Randwick è di 10 chilometri ma altri punti di partenza sono Central station e Sydney harbour bridge. Ed è proprio sul ponte che si registrano le immagini più suggestive di questa giornata. Migliaia di giovani ordinatamente stanno sfilando sul ponte, simbolo con l’Opera House di Sydney. Avvolti nelle loro bandiere e foulard, portano l’occorrente per passare la notte all’addiaccio in attesa di partecipare alla messa finale con il Papa, tende, materassini, sacco a pelo e qualcuno addirittura un cuscino. Si tratta di un movimento che tocca tutte le vie della città che si sta risvegliando lentamente, in questo sabato dal clima primaverile. Si respira una calma apparente per le vie, il traffico in parte è bloccato, ma i Sydneysiders sembrano sopportare con tranquillità tutti i disagi, specie nella viabilità. Al loro arrivo a Randwick i giovani saranno accolti da sette grandi postazioni (power-stations) raffiguranti i sette doni dello Spirito Santo. Da mezzogiorno e fino a poco prima dell’arrivo di Benedetto XVI, previsto per le 18.30 locali, i giovani potranno assistere a concerti, testimonianze ed esibizioni, tra cui anche le immagini dei giorni trascorsi della Gmg con i passaggi più interessanti dei discorsi del Pontefice. Tra gli artisti in scaletta anche padre Stan Fortuna, religioso americano del Bronx che usa la musica rap per evangelizzare.