Vita Chiesa

GMG SYDNEY: I MOMENTI PRINCIPALI DELLA CERIMONIA DI ACCOGLIENZA A BARANGAROO

(Dai nostri inviati a Sydney) – Ci sono 530 persone a bordo della nave che sta portando il Papa e che sta per approdare a Barangaroo dove si svolge la cerimonia di accoglienza a Benedetto XVI. 60 sono i vescovi australiani cui si uniscono i rappresentanti del Pontificio Consiglio per i laici, l’entourage del papa. Presenza significativa è quella di 10 indigeni insieme a 168 pellegrini internazionali, 32 dall’Oceania e 20 australiani. 16 giovani, poi, incontreranno Benedetto XVI di questi 4 sono australiani e i restanti dai cinque continenti. Gli europei provengono da Spagna e Germnania. Al suo arrivo a Barangaroo Benedetto XVI passerà in rassegna la guardia d’onore degli anziani aborigeni di Torres Strait. Questi saluteranno il Papa in lingua nativa, Gadigal, dell’area di Sydney, verrà poi intonato il ‘Tu es petrus’ in latino e gadigal insieme ad altri canti tipici della tradizione aborigena accompagnati dal suono del didgeridoo. Nel contempo si uniranno anche altri aborigeni di altre località australiane. Le danze segneranno il momento più alto di unità tra i popoli nativi ed i pellegrini accolti non come invasori ma come fratelli. I saluti del card. Pell, arcivescovo di Sydney e del presidente dei vescovi australiani, mons. Philip Wilson saranno preceduti dal canto del coro indigeno Gondwana e da quello di Sydney.Sir