Mondo
Ue, bilancio 2020, investimenti per lavoro, clima, giovani, sicurezza
(Bruxelles) Le autorità di bilancio dell'Unione europea - ossia Parlamento e Consiglio -, supportate dalla Commissione, hanno concordato nella notte il bilancio comunitario per il 2020. Due le cifre di riferimento: 168,69 miliardi di euro in impegni (cioè le cifre che possono figurare nei contratti nel corso di un anno) e 153,57 miliardi di euro in crediti di pagamento (gli importi che possono essere effettivamente erogati in 12 mesi).
L’accordo definito consentirà all’Ue di «concentrare le proprie risorse sulle priorità che contano per i cittadini», puntualizza un comunicato della Commissione, «cambiamenti climatici, occupazione, giovani, sicurezza e solidarietà nell’Unione». Günther H. Oettinger, commissario europeo per il bilancio, ha dichiarato: «Il bilancio permetterà di indirizzare le risorse verso i bisogni dei cittadini, contribuendo a creare posti di lavoro, ad affrontare i cambiamenti climatici e a realizzare investimenti in tutta Europa. Investirà nei giovani e nel rendere l’Europa più sicura. Tutte queste priorità si riflettono anche nella proposta della Commissione per il bilancio dell’Ue a lungo termine oltre il 2020». Dopo che il Consiglio avrà formalmente adottato il compromesso, il bilancio 2020 sarà votato dal Parlamento europeo durante la sessione della prossima settimana a Strasburgo. Il 93% circa del bilancio comprende investimenti nei Paesi Ue; il 7% della cifra riguarda invece le spese amministrative Ue.
Il 21% del bilancio complessivo Ue per il 2020 «andrà a misure per far fronte ai cambiamenti climatici». Il budget del prossimo anno prevede ad esempio che il programma Life per l’ambiente e i cambiamenti climatici riceverà 589,6 milioni di euro (+5,6% rispetto al 2019). Orizzonte 2020 (Horizon), programma complessivo della ricerca targata Ue, «che tradizionalmente offre un contributo sostanziale al raggiungimento degli obiettivi climatici», otterrà 13,46 miliardi di euro (+8,8% rispetto al 2019). Altri investimenti nel campo della tutela ambientale riguardano energia e trasporti. Ampia la parte degli investimenti – 83,93 miliardi di impegni (+4,1% rispetto al 2019) – che «contribuirà a rendere la nostra economia più competitiva. Di questi, 58,65 miliardi di euro (+2,5% rispetto al 2019) andranno a ridurre le lacune economiche negli e tra gli Stati membri, promuovendo la crescita, la creazione di posti di lavoro e la ‘convergenza’ attraverso i fondi strutturali». Il sistema di navigazione satellitare europeo Galileo sarà supportato con 1,2 miliardi di euro «per espandere la sua diffusione sul mercato mondiale e raggiungere 1,2 miliardi di utenti entro la fine del 2020».
Al programma Erasmus+, per la formazione dei giovani, il bilancio 2020 dell’Unione europea stanza 2,89 miliardi di euro (+3,6% rispetto al 2019). È il più consistente tra gli stanziamenti che il budget comunitario del prossimo anno dedica ai giovani. Il Corpo europeo di solidarietà – anch’esso programma giovanile – «creerà opportunità di volontariato o di lavoro», spiega la Commissione, «in progetti in patria o all’estero con 166,1 milioni di euro» (+15,9% rispetto al 2019). Gli agricoltori europei beneficeranno di 58,12 miliardi di euro: come sempre agricoltura, allevamento, foreste e tutela ambientale ricevono una parte consistente (ben più di un terzo) dei fondi Ue. La gestione della sicurezza e della migrazione continuerà a ricevere supporto dal bilancio 2020: ad esempio, 2,36 miliardi di euro andranno al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo sicurezza interna e alle agenzie che operano in questo campo (Europol, Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera-Frontex, Easo).