Vita Chiesa

BENEDETTO XVI RICORDA CARD. TRUJILLO: CORAGGIO SUI  VALORI NON NEGOZIABILI

“Come non porre in rilievo lo zelo e la passione con cui egli ha lavorato, svolgendo un’infaticabile azione a tutela e promozione della famiglia e del matrimonio cristiano? Come non ringraziarlo per il coraggio con cui ha difeso i valori non negoziabili della vita umana?”. Così il Papa ha ricordato oggi il card. Alfonso Lopez Trujillo, morto nei giorni scorsi a 72 anni, durante il rito delle esequie presieduto dal card. Angelo Sodano, decano del Collegio cardinalizio. “Tutti abbiamo ammirato la sua infaticabile attività”, ha detto Benedetto XVI nell’omelia: frutto del suo impegno è il “Lexicon”, definito dal Pontefice “un prezioso testo di formazione per operatori pastorali e uno strumento per dialogare col mondo contemporaneo su temi fondamentali di etica cristiana”. “Non possiamo non essergli grati per la tenace battaglia che ha condotto a difesa della ‘verità’ dell’amore familiare e per la diffusione del ‘vangelo della famiglia’”, ha affermato il Santo Padre ripercorrendo le tappe principali dell’impegno pastorale del vescovo colombiano, e soffermandosi in particolare sugli anni di presidenza del dicastero vaticano per la famiglia. “L’entusiasmo e la determinazione con cui operava – ha aggiunto – erano il frutto della sua esperienza personale, particolarmente legate al calvario che dovette affrontare la sua mamma, scomparsa all’età di 44 anni per una assai dolorosa malattia”. “Se la scienza non si dedica a comprendere e a educare alla vita perderà le più decisive battaglie sul terreno affascinante e misterioso dell’ingegneria genetica”. E’ uno degli insegnamenti del card. Trujillo, citati dal Papa durante l’omelia dei funerali celebratisi oggi nella Basilica di S. Pietro. “Il compianto cardinale – le parole di Benedetto XVI – traeva il suo amore per la verità dell’uomo e per il vangelo della famiglia dalla considerazione che ogni essere umano ed ogni famiglia riflettono il mistero di Dio che è Amore. E’ rimasto impresso nella memoria di tutti – ha ricordato il Pontefice – il suo commovente intervento all’Assemblea del Sinodo dei Vescovi del 1997: fu un vero canto alla vita”. Se il card. López Trujillo “ha fatto della difesa e dell’amore per la famiglia l’impegno caratterizzante del suo servizio”, per il Papa “è all’affermazione della verità che egli ha dedicato l’intera sua esistenza”, sia in Colombia che a Roma, quando si dedicò ad “approfondire, proclamare e diffondere il vangelo della vita e il vangelo della famiglia”, convinto del “valore di questa lotta decisiva per la Chiesa e per l’umanità”. La sua “generosità”, specialmente “a favore dei bambini in diverse parti del mondo”, deve incoraggiarci “a spendere ogni nostra risorsa fisica e spirituale per il Vangelo” e ad “operare in difesa della vita umana”, ha concluso Benedetto XVI.Sir