Vita Chiesa

CHIESE EUROPEE, COMECE: DARE UN SIGNIFICATO ALTO AL PROCESSO DI COSTRUZIONE DELL’UE

“Dietro la politica c’é la metapolitica che, oltre i confini tra i diversi schieramenti, costituisce il fondamento dei progetti e delle azioni che nel loro insieme tendono alla realizzazione del bene comune in Europa”. Da questa considerazione viene, dai vescovi della Comece (Commissione episcopati comunità europea) che concludono oggi a Bruxelles la loro assemblea plenaria, un rinnovato appello ai cristiani a dare “un significato alto al processo di costruzione dell’Ue”, nonostante le incertezze, le difficoltà e gli scetticismi. Il richiamo é venuto dopo un confronto sul Trattato di Lisbona che, secondo la Comece, “chiede di riflettere sui valori essenziali che dovranno guidare con realismo il futuro della costruzione europea attraverso una più convinta adesione dei cittadini, più concrete politiche finalizzate in primo luogo al rispetto della dignità umana e alla salvaguardia del creato”. La dignità umana, si é sottolineato, é “al cuore del confronto sulla vita, sulla riforma della scuola e dell’università, sulla politica europea di ricerca, sul mondo del lavoro”. Per quanto riguarda la salvaguardia del creato “al centro delle preoccupazioni dei politici e dei cristiani in Europa”, ad avviso della Comece, si pone in primo luogo “la ricerca di misure per combattere i cambiamenti climatici” e, a tal fine, la Commissione ha dato vita dal novembre scorso a un apposito gruppo di riflessione. Infine, i vescovi hanno ringraziato il segretario generale della Comece, mons. Noel Treanor, per “il grande servizio reso alla Chiesa in Europa nel suo rapporto permanente e dialogico con le Istituzioni europee”. Mons. Treanor il 29 giugno sarà ordinato vescovo della diocesi irlandese di Down & Connor.Sir