Prima di guidare la recita dell’Angelus, ieri mattina, Benedetto XVI ha ricordato che martedì prossimo, ad Annapolis, negli Stati Uniti, israeliani e palestinesi, con l’aiuto della comunità internazionale, intendono rilanciare il processo negoziale per trovare una soluzione giusta e definitiva al conflitto che da sessant’anni insanguina la Terra Santa e tante lacrime e sofferenze ha provocato nei due popoli. Di qui l’invito: Vi chiedo di unirvi alla Giornata di preghiera indetta per oggi dalla Conferenza episcopale degli Stati Uniti d’America per implorare dallo Spirito di Dio la pace per quella regione a noi tanto cara e i doni della saggezza e del coraggio per tutti i protagonisti dell’importante incontro. Dopo aver saluto tutti i pellegrini, specialmente quelli che sono giunti da diverse parti del mondo in occasione del Concistoro e per la santa messa nella ricorrenza della solennità di Cristo Re dell’Universo alla presenza dei cardinali di nuova creazione, il Papa ha affidato alla Vergine i nuovi membri del Collegio cardinalizio, tra cui ci sono sei italiani, affinché a ciascuno di essi, come pure a tutti i ministri della Chiesa, ottenga di imitare sempre Cristo nel servizio generoso di Dio e del suo popolo, per partecipare alla sua gloriosa regalità.Sir