Vita Chiesa

BENEDETTO XVI: ANGELUS, PER LA SOPRAVVIVENZA DEL LIBANO E PER I LAVORATORI DELLA TERRA

“L’Assemblea Nazionale libanese sarà prossimamente chiamata ad eleggere il nuovo Capo dello Stato. Come dimostrano le numerose iniziative intraprese in questi giorni, si tratta di un passaggio cruciale, dal quale dipende la stessa sopravvivenza del Libano e delle sue istituzioni”. Dopo la preghiera dell’Angelus, Benedetto XVI ha voluto ricordare ieri anche il difficile momento che il Libano sta vivendo. “Faccio mie le preoccupazioni espresse recentemente dal Patriarca maronita, Sua Beatitudine il Cardinale Nasrallah Sfeir e il suo auspicio – ha aggiunto il papa – affinché nel nuovo Presidente possano riconoscersi tutti i Libanesi. Supplichiamo insieme Nostra Signora del Libano, perché ispiri a tutte le parti interessate il necessario distacco dagli interessi personali e una vera passione per il bene comune”. Infine un pensiero per la Giornata del Ringraziamento, celebrata ieri nella Chiesa italiana sul tema: “Custodi di un territorio amato e servito”. Ai nostri giorni, ha detto Bendetto XVI “gli agricoltori sono non soltanto produttori di beni essenziali, ma anche custodi dell’ambiente naturale e del suo patrimonio culturale. Perciò, mentre rendiamo grazie a Dio per i doni del creato, preghiamo perché i lavoratori della terra possano vivere e operare in serenità e prosperità e prendersi cura dell’ambiente, per il bene di tutti”.Sir