Vita Chiesa

BENEDETTO XVI ALL’ANGELUS: LA SANTITA’ E’ COMPITO DI TUTTI GLI UOMINI

“A volte si pensa che la santità sia una condizione di privilegio riservata a pochi eletti. In realtà, diventare santo è il compito di ogni cristiano, anzi, potremmo dire, di ogni uomo!” Lo ha detto  oggi il Papa durante l’Angelus per la Solennità di Tutti i Santi, davanti a migliaia di pellegrini, giunti da tutto il mondo in Piazza San Pietro, nonostante la giornata piovosa. Il Papa ha ricordato come “agli inizi del Cristianesimo, i membri della Chiesa venivano chiamati anche ‘i santi’” e ha sottolineato che il cristiano, in realtà, “è già santo, perché il Battesimo lo unisce a Gesù e al suo mistero pasquale, ma deve al tempo stesso diventarlo, conformandosi a Lui sempre più intimamente”: “Tutti gli esseri umani – ha proseguito il Papa – sono figli di Dio, e tutti devono diventare ciò che sono, attraverso il cammino esigente della libertà”. Dio, perciò, invita tutti “a far parte del suo popolo santo. La ‘Via’ è Cristo, il Figlio, il Santo di Dio: nessuno giunge al Padre se non per mezzo di Lui”. Benedetto XVI ha quindi ricordato che “sapientemente la Chiesa ha posto in stretta successione la festa di Tutti i Santi e la Commemorazione di tutti i fedeli defunti” e ha aggiunto: “Ad essi domani dedicheremo in modo speciale la nostra preghiera e per essi celebreremo il Sacrifico eucaristico. In verità, ogni giorno la Chiesa ci invita a pregare per loro, offrendo anche le sofferenze e le fatiche quotidiane affinché, completamente purificati, essi siano ammessi a godere in eterno la luce e la pace del Signore”. “Pensando alla schiera innumerevole di Santi e Sante che sono nati ed hanno vissuto in questa terra – ha aggiunto il Papa, nel saluto ai pellegrini italiani -, incoraggio il popolo italiano a seguire sempre i loro esempi conservando i valori evangelici, per tenere alto il profilo morale della convivenza civile. Buona festa a tutti!”.  (Fonte: Radio Vaticana)