Unità della Chiesa da rendere visibile nonostante le barriere causate dalle differenti percezioni della Chiesa, dei suoi sacramenti e dei suoi ministri. Ma anche impegno dei cristiani in Europa e nel mondo, e quindi dialogo con le religioni, lotta alla povertà, impegno ecologico e ricerca di strategie non violente per la risoluzione dei conflitti. Sono alcuni dei temi che i 2.100 delegati alla Terza Assemblea ecumenica europea, che si apre questa sera, affronteranno da domani a Sibiu all’interno di un fitto programma di lavoro che si articolerà in sessioni plenarie (la mattina) e in nove forum (il pomeriggio). I delegati arriveranno a Sibiu dopo aver letto attentamente un documento di lavoro dove è possibile trovare in una prima parte una sintesi dei contributi fatti arrivare al Ccee e alla Kek al termine degli incontri e delle manifestazioni che si sono svolti nei diversi paesi europei prima di Sibiu. Nella seconda parte del documento, si trovano le schede introduttive ai 9 Forum tematici che si realizzeranno durante l’Assemblea. Domani il tema generale della Assemblea sarà La Luce di Cristo e la Chiesa. I tre forum del pomeriggio parleranno di unità, spiritualità e testimonianza. L’Aee3 di sibiu si legge nella prima scheda prenderà in considerazione tutte le implicazioni del tema dell’unità. Sebbene sussistano concezioni differenti a proposito della Chiesa e della sua unità si legge nella scheda di lavoro – non ci è concesso rassegnarci a questa situazione. Vogliamo fare tutto il possibile per superare i problemi e gli ostacoli che ancora dividono le Chiese. Riguardo alla testimonianza, nella scheda si prendono le distanze dal proselitismo (problema ecumenico fortemente sentito soprattutto ad Est) e si afferma che: testimoniare insieme l’amore che ci ispira, presuppone il rispetto nei confronti della coscienza e della dignità umana. Giovedì 6, il tema generale sarà: La Luce di Cristo e l’Europa e i tre forum convergeranno attorno ai temi dell’Europa, delle religioni e delle migrazioni. Venerdì 7, tema della Assemblea sarà La Luce di Cristo e il mondo e i tre forum parleranno di creazione, giustizia e pace. Per troppo tempo le Chiese sono rimaste in silenzio rispetto alla crisi ecologica Di fronte alle implicazioni etiche della crisi,si sono rese conto che rimanere in silenzio avrebbe significato violare sia i valori cristiani che quelli umani. Forte la sottolineatura che la scheda di lavoro relativa alla giustizia dà alla lotta contro la povertà perché intorno a noi ipoveri sono più di ieri. Infine il tema della pace con la presa d’atto che nella risoluzione dei conflitti, è assolutamente prevalente l’intervento di carattere militare piuttosto che non violento.Sir