Un’area di 35 ettari, un palco di 2 mila mq con un ponte lungo 90 metri e alto 15, uno spazio di 800 mq riservato ai disabili, 5 mila sedie nella sola area platea, 18 telecamere e 5 maxischermi, 14 parcheggi per la sosta di 3 mila bus. Sono solo alcuni dei numeri di Agorà dei giovani italiani che si aprirà il 29 agosto (fino al 31) con le giornate dell’accoglienza e che avrà nella piana di Montorso, a Loreto, il suo clou con la veglia del 1 e la messa del 2 settembre con Benedetto XVI. Oltre 300 mila giovani sono attesi per questi due eventi. Secondo i dati forniti oggi dal Dipartimento per le politiche integrate di sicurezza e per la protezione civile della Regione Marche, che sovrintende alla sicurezza, 15mila mq sono destinati al retropalco mentre 25mila mq serviranno per le fontane di luce. Mobilitato anche il settore sanitario con 100 medici, 96 infermieri e un ospedale da campo. Con il personale volontario si calcola che saranno 500 le unità operative per l’assistenza sanitaria. Tutto il personale lavorerà in sinergia con i volontari di protezione civile della Regione Marche (1600 appartenenti a 104 organizzazioni di cui 850 utilizzati per l’allestimento di aree e percorsi e 750 per attività di assistenza) e i 1000 volontari del Cisip, il Comitato organizzatore dell’Agorà dei giovani, che verranno coordinati da 70 capi gruppo.Sir
