Vita Chiesa

SANTA SEDE: INDULGENZE SPECIALI PER LA GIORNATA MONDIALE DEL MALATO

“La condizione stessa per cui l’uomo soggiace alle malattie e alle sofferenze che ne conseguono, se è accettata mediante atti di fede, di speranza e di carità, in quanto oggetto della santissima volontà di Dio, è causa di maggiore santità”: lo scrive il card. James Francis Stafford, penitenziere maggiore della Santa Sede, nel decreto reso pubblico oggi con il quale si annunciano “speciali indulgenze nella ricorrenza della 15ª Giornata mondiale del malato”. Il decreto prosegue sottolineando che “le sofferenze, le quali hanno indole penale, divengono propizia occasione per espiare i peccati e per ottenere la crescita delle virtù, e così conseguire la salvezza eterna”. Nel testo si afferma che “i rimedi umani hanno un limite e (che), dunque, inevitabilmente verrà un tempo che porterà l’uomo al termine del suo cammino su questa terra”. Si suggerisce pertanto che “agli ammalati che versano in tale condizione, occorre riservare le cure più attente e la più grande carità, così che il loro transito da questo mondo al Padre sia confortato dalle divine consolazioni e perciò… ad essi appaia il volto di Gesù Cristo”. L’indulgenza plenaria è concessa alle usuali condizioni: confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre. Sir