Vita Chiesa

RUSSIA, OGGI IL NATALE DEI RUSSI ORTODOSSSI

In un messaggio di auguri diffuso ieri sera il presidente russo Vladimir Putin ha definito il Natale ortodosso una festa che “porta gioia e speranza a milioni di persone, ci unisce tutti intorno a valori tradizionali, rafforza i fondamenti morali e la concordia nella società… Guardiamo al futuro della Russia con fiducia e speranza.” Senza neve, in un clima insolitamente mite, i russi ortodossi – fedeli al ‘calendario giuliano’ in vigore anche altrove fino al XVI secolo – celebrano il Natale il 7 gennaio, 13 giorni dopo rispetto al gregoriano.

Nel suo discorso di Natale, il Patriarca Alessio II di Mosca e di tutte le Russie ha esortato gli ortodossi a partecipare in modo attivo alla vita sociale, come testimoni della parola di Cristo. “Sono sempre più numerosi i russi – ha detto il patriarca – che stanno tornando alla fede dei loro padri; le chiese sono piene di fedeli di ogni età”. Alessio II ha anche sottolineato i progressi compiuti a favore dell’unificazione della Chiesa locale con la Chiesa ortodossa all’estero, esprimendo poi preoccupazione per i tragici eventi in Terra Santa. Il Patriarca ha inoltre ricordato l’esortazione degli esponenti religiosi mondiali, nella Conferenza svoltasi a Mosca l’estate scorsa, affinché i credenti si rispettino l’un l’altro, nonostante le differenze nazionali e di fede. Alessio II ha parlato ai fedeli ieri sera, durante la solenne Messa di Natale nella cattedrale di Cristo Salvatore.Misna