Trovare un terreno comune su cui le nazioni possano costruire effettive strategie antiterrorismo, contando anche sulla cooperazione tra le religioni, in grado di creare ponti tra culture e civiltà. E’ l’invito rivolto alla comunità internazionale da mons. Celestino Migliore, osservatore permanente della Santa Sede all’Onu, intervenuto ieri alla 60° Consultazione informale sulla strategia antiterrorismo. Ribadendo la chiara condanna sul terrorismo in tutte le sue forme, l’esponente della Santa Sede ha auspicato collaborazione, dialogo e preghiera per porre fine al terrorismo e costruire una coesistenza giusta e pacifica nella famiglia umana. Quando l’autentica natura della religione è giustamente compresa e vissuta ha detto il nunzio apostolico può diventare parte della soluzione piuttosto che il pro0blema, perché promuoverà l’impegno umano e salvaguarderà la dignità degli altri, per il bene comune di tutti. Ruolo delle religioni, ha ricordato infatti il rappresentante vaticano, è di creare, sostenere e promuovere la dignità umana, precondizione di ogni passo avanti, di ogni dialogo, e di ogni comprensione del pluralismo e della differenza culturale. La Santa Sede ha inoltre rinnovato il proprio sostegno alla risoluzione 1624 del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, che condanna e ripudia qualsiasi forma di incitamento o apologia del terrorismo, anche attraverso Internet ed i media.Sir