Ferma condanna per il terribile attentato di Tel Aviv e auspicio che israeliani e palestinesi riprendano la via della pace, per vivere l’uno accanto all’altro come figli dell’unico Padre dei Cieli. Ad esprimerli è stato il Papa, che dopo aver salutato, al termine dell’udienza generale di oggi, i fedeli di lingua italiana si è riferito alla situazione attuale. Con grande dolore ha detto Benedetto XVI ho appreso la notizia del terribile attentato di lunedì scorso a Tela Aviv. Sento il dovere ha aggiunto di esprimere la più ferma condanna per tale atto terroristico. Non è con simili atti esecrabili che si possono tutelare i pur legittimi diritti dei popoli. Il Signore, principe della pace è la preghiera finale de Pontefice sia vicino a israeliani e palestinesi, affinché non si lascino andare alla pratica dell’ira, ma riprendano quei passi che li portano a vivere l’uno accanto all’altro, come figli dell’unico Padre dei Cieli.Sir