Un invito a continuare il viaggio della speranza ecumenica e la promessa di intensificare gli sforzi per raggiungere il giorno in cui i cristiani sono uniti nel proclamare il messaggio evangelico della salvezza per tutti. È il contenuto del messaggio che Benedetto XVI ha rivolto alla IX Assemblea generale del Consiglio ecumenico delle Chiese che si apre oggi a Porto Alegre, in Brasile. All’Assemblea dal titolo Signore, nella tua grazia, trasforma il mondo – partecipano oltre 700 delegati ufficiali, in rappresentanza delle 340 Chiese (protestanti, anglicana e ortodosse) più alcune migliaia di ospiti e visitatori. Pur non facendo parte ufficialmente del Consiglio ecumenico delle Chiese, è presente a Porto Alegre anche una delegazione della Chiesa cattolica guidata dal card. Walter Kasper, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. È il card. Kasper a leggere nella seduta inaugurale dell’Assemblea il messaggio del Papa. Memori della comune fede battesimale nel Dio uno e Trino ha scritto il Papa la Chiesa cattolica e il Consiglio ecumenico delle Chiese cercano modi per cooperare sempre più efficacemente nel compito di testimoniare l’amore divino di Dio. Il Papa ricorda i 40 anni di collaborazione fruttuosa che legano la Chiesa cattolica al Wcc (World Council of Churches). Se facciamo insieme questo viaggio ha detto dobbiamo essere aperti ai segni della divina Provvidenza e all’ispirazione dello Spirito Santo. Il Papa ha concluso assicurando la sua vicinanza spirituale e riaffermando l’intenzione della Chiesa cattolica a continuare una solida partnership con il Consiglio ecumenico delle Chiese nel suo importante contributo al movimento ecumenico. Sir