SANTA SEDE: DAL PAPA UNA DELEGAZIONE DEL CONSIGLIO METODISTA MONDIALE

“Rinnovare il suo impegno ad approfondire le relazioni con la Chiesa cattolica” e “continuare il dialogo teologico” tramite la Commissione Mista Internazionale cattolica-metodista, istituita nel 1967, poco dopo la conclusione del Concilio Vaticano II. Questi gli obiettivi principali della visita a Benedetto XVI che una delegazione “ad alto livello” del Consiglio Metodista Mondiale sta svolgendo in questi giorni, e che si concluderà il 10 dicembre dopo l’udienza privata con Benedetto XVI. La visita, si legge in un comunicato del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, prevede delle “conversazioni” con il card. Walter Kasper, presidente del dicastero pontificio, sui “contenuti del dialogo teologico”, dopo l’elaborazione dell’ultimo documento della Commissione mista, che ha concluso l’attuale ciclo di riunioni (2002-2006) e che tratta della “natura della Chiesa”.

Il programma della visita, che ha avuto inizio con una “sosta di preghiera” della Basilica Vaticana, dove i rappresentanti del Consiglio Metodista Mondiale sono stati ricevuti dal card. Francesco Marchiano, arciprete della Basilica, comprende tra l’altro la basilica di S. Maria in Trastevere, per i vespri e un incontro con la Comunità di Sant’Egidio. Non mancano incontri con alcuni dicasteri della Santa Sede, tra i quali la Congregazione per la Dottrina della fede ed una “conversazione” con il suo prefetto, mons. William J. Levada. La delegazione ha infine chiesto di assistere, domani, alla Messa presieduta dal Papa nella Basilica vaticana per la festività dell’Immacolata.