Vita Chiesa

IRC, BENEDETTO XVI: PREZIOSO CONTRIBUTO ALLA FORMAZIONE DEI GIOVANI. GIOVEDÌ LA FIRMA PER I NUOVI PROGRAMMI DELLE SUPERIORI

“Cari amici, il vostro impegno nella scuola è un prezioso contributo alla formazione delle nuove generazioni e alla loro maturazione nella conoscenza della tradizione e della cultura cattolica, nella consapevolezza delle responsabilità personali e nell’adesione ai valori della convivenza civile”. Con queste parole il Papa si è rivolto ieri, dopo la recita dell’Angelus, agli insegnanti di religione cattolica presenti in piazza San Pietro a conclusione del loro primo meeting nazionale promosso dalla Cei. Circa settecento docenti provenienti da tutte le regioni d’Italia da due giorni avevano riflettuto, anche attraverso la presentazione di esperienze, sull’insegnamento della religione cattolica quale “contributo culturale alla scuola della persona”.

Un incontro che si è collocato in un momento delicato di trasformazione del mondo scolastico e all’indomani della significativa tappa raggiunta con il nuovo stato giuridico degli insegnanti e l’ingresso in ruolo. “Un insegnamento nel solco della collaborazione tra Stato e Chiesa per la promozione dell’uomo e il bene del Paese, offerto a tutti, che – aveva ricordato il segretario generale della Cei, mons. Giuseppe Betori – si misura con nuove sfide come il dialogo culturale con diverse tradizioni religiose”. Un tema, questo, presente anche nei prossimi Osa (obiettivi specifici di apprendimento), i “nuovi programmi”, secondo la riforma, che per la secondaria superiore verranno firmati ufficialmente giovedì 13 ottobre dal ministro della Pubblica istruzione e dal presidente della Cei.Sir