Vita Chiesa

SINODO DEI VESCOVI: MESSE SPECIALI PER CREDENTI DI ALTRE RELIGIONI E ADORAZIONE EUCARISTICA IN TUTTE LE DIOCESI

Omelia, preghiere e perfino una “messa speciale” rivolta a “quanti appartengono ad altre religioni”, che potrebbe essere aggiunta al Messale Romano. La proposta è venuta da mons. Micheal Louis Fitzgerand, arcivescovo titolare di Nepte e presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interereligioso, nel corso della settima Congregazione generale del Sinodo dei vescovi.

“Nell’Eucaristia – ha esortato il relatore – il sacrificio del Signore è offerto per il mondo intero. Sono compresi, perciò, quanti appartengono ad altre religioni. E’ cosa buona, di tanto in tanto, rendere esplicito questo fatto attraverso l’omelia, con preghiere speciali, e perfino con una messa speciale che potrebbe essere aggiunta al Messale Romano”. “Quando persone di altre religioni – ha proseguito Fitzegald – sono presenti mentre si celebra l’Eucaristia dovrebbe essere riservata loro una particolare attenzione, in modo che possano assistervi con profitto. Anche l’adorazione eucaristica è un’occasione di preghiera a favore delle persone di altre religioni”.

E proprio di adorazione eucaristica ha parlato mons. Charles Maung Bo, arcivescovo di Yangon e presidente della Conferenza Episcopale del Myanmar, che ha chiesto al Papa di “istituire cappelle di adorazione perpetua in tutte le diocesi del mondo e in tutte le parrocchie possibili”. Più di 2.500 parrocchie nel mondo, ha ricordato l’arcivescovo, hanno l’adorazione eucaristica perpetua: circa 500 nelle Filippine, circa 1.100 negli Stati Uniti, circa 150 in Irlanda, nella Corea del Sud circa 70 e ancor meno in India, nello Sri Lanka e nel Myanmar.Sir

Speciale Sinodo sull’Eucarestia