Vita Chiesa

SERRA CLUB, IL 27 MAGGIO A PRATO IL CONGRESSO DEL DISTRETTO 71

Sarà la famiglia, nei suoi aspetti sociologici, antropologici, religiosi il tema al centro del congresso del Distretto 71 del Serra Club, che comprende la Toscana del Nord (Firenze, Prato, Livorno, Pisa, Lucca, Massa Carrara) e la Sardegna.

Il congresso si apre venerdì 27 maggio alle 9, alla villa Il Palco di Prato, con la Messa presieduta dal cardinale Ennio Antonelli, arcivescovo di Firenze. Al dibattito sono previsti gli interventi di Anna Benesperi, docente dell’Università di Firenze, di mons. Lenzo Lenzi, resposanbile della pastorale familiare per la diocesi di Prato, di Luisa Santolini, presidente del Forum nazionale della famiglia, di mons. Carlo Ciattini della diocesi di San Miniato che illustrerà il Compendio di dottrina sociale e di don Roberto Gulino, della diocesi di Firenze, che parlerà della riforma liturgica a 40 anni dal Concilio. Dopo cena, un momento di intrattenimento culturale: la lettura di alcuni brani dalla Passione di Mario Luzi, a cura di Agostino Cerrai (regia di Giovanni Guerrieri). Sabato mattina la votazione per l’elezione del nuovo governatore, la conclusione dei lavori e la Messa di chiusura.

«La famiglia – spiega il Governatore del distretto 71, Remo Tesi – è un tema che mi sta molto a cuore: nella mia professione di avvocato ho avuto la ventura di vedere da vicino lo sfascio di molte famiglie, anche con basi apparentemente solide». Compito specifico del Serra Club è quello di sostenere e favorire le vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata: la riflessione sulla famiglia va letta quindi anche in questo senso. «La famiglia – afferma Tesi – è il luogo fondamentale dell’educazione dei figli, e quindi anche dell’educazione alla fede. Per questo è anche il luogo più naturale in cui le vocazioni possono nascere e svilupparsi».