Sono già più di 46mila i giovani italiani iscritti alla Giornata mondiale della Gioventù (Gmg) che si svolgerà nel prossimo agosto a Colonia e la tendenza è in aumento. I dati sono forniti dal Comitato organizzativo tedesco e confermati dal Servizio nazionale per la pastorale giovanile della Cei che li pubblica insieme a quelli di altri Paesi sul proprio sito ufficiale della Gmg, www.gmg2005.it. La morte di Giovanni Paolo II ha certamente fatto aumentare le adesioni alla Gmg fanno sapere dall’ufficio Cei non è ancora possibile quantificarle, molti giovani, infatti, si iscrivono direttamente al comitato tedesco, ma dalle diverse diocesi arrivano segnali incoraggianti. Presto per dire se si tratta solo di una risposta emotiva alla morte del Papa certo è che la cifra di 100mila italiani a Colonia per la Gmg rischia di vacillare a quattro mesi circa dall’apertura dell’evento. Di recente l’arcivescovo di Colonia, card. Joachim Meisner, ha dichiarato di augurarsi che il nuovo Papa che sarà eletto verrà a Colonia per inaugurare il suo pontificato con il grande raduno mondiale in Germania come uno “splendido portale d’ingresso” alla sua nuova missione apostolica. In questo senso la risposta dei giovani, non solo italiani, non si sta facendo attendere. Al momento sono 210 mila di 174 Paesi diversi i giovani iscritti alla Gmg coloniense. Secondo l’ufficio tedesco della Gmg in testa alle iscrizioni ci sono gli italiani con 46.200 iscritti, seguono i padroni di casa, i tedeschi, con 42.400. Quindi i francesi (19.100), americani (18.200), spagnoli (17.200) e polacchi (11.700). Gli organizzatori, come più volte ripetuto, si aspettano un numero totale di 800 mila partecipanti. Sir