Vita Chiesa

EUROPA: PAPA, LE RADICI CRISTIANE CONTRO SECOLARISMO ED EDONISMO, TROVARE LE VIE DELLA PACE

L’Europa deve “trovare i modi e le vie per costruire la pace e la prosperità in un clima di fruttuosa collaborazione, nel rispetto delle culture e dei legittimi diritti di tutti, perseguendo come obiettivo il bene delle persone e dell’intera Europa dall’Atlantico agli Urali”. Lo ha detto il Papa, ricevendo oggi in udienza il nuovo ambasciatore di Lituania presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle lettere credenziali.

“La Santa Sede non si stanca di difendere i diritti dei popoli a presentarsi sullo scenario della storia con le proprie peculiarità, nel rispetto delle legittime libertà di ciascuno”, ha esordito Giovanni Paolo II, secondo il quale “nel dibattito culturale e sociale” attuale “emerge il bisogno di sottolineare le radici cristiane, dalle quali il tessuto popolare ha tratto linfa vitale lungo i secoli”. Di qui l’auspicio papale che “i rappresentanti dei cittadini lituani, continuando ad attingere al nobile patrimonio di ideali umani ed evangelici che contrassegna la storia della nazione, si impegnino con animo sincero a costruire una società libera su salde fondamenta etiche e morali”. In particolare, il Santo Padre ha esortato “i cattolici, che formano gran parte della popolazione, a collaborare con tutte le persone di buona volontà per evitare che anche la società lituana sia fortemente influenzata dal modello secolaristico ed edonistico della vita e dalle sue fallaci seduzioni”. ”Consapevoli di non potersi accontentare di combattere le conseguenze del male – ha concluso il Papa – i credenti sono disposti a camminare fianco a fianco con quanti, attraverso un’opportuna legislazione ed equilibrati stili di comportamento, favoriscano la difesa della famiglia e della vita, dal suo concepimento fino alla morte naturale”. Sir