Gesù sia sempre la centro della vostra vita! Sia Lui la luce e la guida di ogni vostra scelta; partecipate generosamente con la vostra testimonianza alla costruzione del suo Regno di giustizia e di pace. Così il Papa ha salutato oggi giovani e studenti provenienti da varie regioni d’Italia, nella prima parte della tradizionale udienza generale, svoltasi oggi in due tempi (con i giovani nella Basilica Vaticana, con gli altri fedeli nell’Aula Paolo VI). Giovanni Paolo II ha rivolto un saluto particolare ai circa 60 pellegrini ucraini presenti. Carissimi ha detto loro salutandoli cordialmente assicuro voi e tutto il popolo ucraino che in questi giorni prego in modo particolare per la vostra amata patria. Al centro della catechesi, il cantico della Lettera ai Colossesi (1,3.12-20), dove si staglia la figura di Cristo che da un lato, è superiore alle realtà create, ma dall’altro, è coinvolto nella loro creazione. In tal modo, ha commentato il Santo Padre, la lode a Cristo conduce l’uomo verso un altro orizzonte: quello della salvezza, della redenzione, della rigenerazione dell’umanità da lui creata ma che, peccando, era piombata nella morte. Con la sua pienezza’ divina, ma anche col suo sangue sparso sulla croce ha concluso il Papa Cristo riconcilia’ e rappacifica’ tutte le realtà, celesti e terrestri, poiché le riporta alla situazione originaria, creando l’armonia primigenia, voluta da Dio secondo il suo progetto d’amore e di vita. Creazione e redenzione sono, quindi, connesse. Sir