SANTA SEDE: ACCORDO DI COLLABORAZIONE”TRA ITALIA E VATICANO SU DOCUMENTI INQUISIZIONE

Un “accordo di collaborazione per portare avanti un progetto di censimento degli archivi e della documentazione inquisitoriale in Italia”. A firmarlo saranno oggi Italia e Vaticano: lo ha reso noto il direttore della sala stampa della Santa Sede, Joaquin Navarro-Valls, annunciando ai giornalisti che “tale progetto – che verrà siglato da mons. Angelo Amato, segretario della Congregazione per la Dottrina della fede, da Maurizio Fallace, direttore generale per gli Archivi del Ministero per i Beni culturali, e da Andrea Del Col, direttore del Centro di ricerca sull’Inquisizione dell’Università di Trieste – riguarda non solo il materiale documentario concernente l’Inquisizione romana, ma anche la documentazione dell’Inquisizione spagnola in territorio italiano e quella delle autorità secolari che istruirono comunque processo per eresia, stregoneria e altri delitti contro la fede”. Una “vasta” operazione, questa, definita dal portavoce vaticano “di grande importanza per rispondere ai nuovi orientamenti della ricerca internazionale sul controllo delle idee religiose nell’Europa medievale e moderna”, realizzata grazie alla “collaborazione” tra il Ministero per i beni culturali, la Congregazione vaticana per la Dottrina della fede e un gruppo di ricerca delle università italiane per “rendere più facilmente disponibile un grande patrimonio documentario oggi ancora poco conosciuto e disperso in una molteplicità di sede”.