Vita Chiesa
PAPA: NO ALL’IDOLATRIA DELLA RICCHEZZA E ALLA RIMOZIONE DELLA MORTE. APPELLO PER L’IRAQ
L’idolatria della ricchezza è una delle tentazioni costanti dell’umanità, che cerca in tutti i modi di ignorare la realtà della morte. Lo ha detto oggi il Papa, che nel corso della tradizionale udienza generale è tornato a commentare il Salmo 48, che costituisce una realistica e severa meditazione sulla morte, traguardo ineludibile fondamentale dell’esistenza umana. Aggrappandosi al denaro, considerato come dotato di una forza invincibile, ci si illude di poter comperare anche la morte’, allontanandola da sé, ha esordito il Santo Padre ricollegandosi al tema centrale della meditazione tenuta nella catechesi della settimana scorsa. Spesso noi cerchiamo in tutti i modi di ignorare questa realtà, allontanandone il pensiero dal nostro orizzonte, ha proseguito il Pontefice, definendo la rimozione della morte una fatica, oltre che inutile, anche inopportuna.