Vita Chiesa
RAGAZZI DI STRADA: PONT.CONS. MIGRANTI: 150 MILIONI DI BAMBINI DA AIUTARE
Sono stimati tra i 100 e i 150 milioni in tutti i continenti del mondo (Europa compresa), hanno dai 5 ai 18 anni, vengono chiamati chokora, homeless, pajaros fruteros, moineaux, meninos de rua, ninos de la calle: sono i ragazzi di strada, le prime vittime della disgregazione familiare, dell’urbanizzazione forsennata, delle migrazioni e delle numerose guerre dei nostri giorni. Se ne sta parlando in questi giorni in Vaticano, nel I° incontro internazionale per la pastorale dei ragazzi di strada organizzato dal Pontificio Consiglio per il migranti e gli itineranti, con circa 40 partecipanti dalla maggioranza dei Paesi europei e testimonianze anche da Bolivia, Brasile, India, Filippine, Perù.
Ma ancora peggio, come accade anche in Brasile, Guatemala e Honduras, i ragazzi di strada sono considerati dei parassiti dai commercianti, che ne chiedono l’eliminazione. Numerose città sono state testimoni di attività degli squadroni della morte, gruppi di vigilantes che sono spesso poliziotti che hanno terminato il servizio. Davao city, nell’isola di Mindanao, al sud delle Filippine, è tristemente celebre per i suoi squadroni della morte che sopprimono i ragazzi di strada.