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SETTIMANA SOCIALE, PIZZETTI: NON ACCETTABILI IL METODO E IL CLIMA DELLE RIFORME IN ATTO IN ITALIA

“Non possiamo accettare, non vogliamo accettare che la nostra Costituzione sia trattata in questo modo dal governo e dalla maggioranza del Parlamento”. Franco Pizzetti, docente di diritto costituzionale all’Università di Torino, intervenendo alla tavola rotonda di oggi pomeriggio su “Politica e poteri”, affonda la sua analisi sulle riforme istituzionali in atto in Italia. Suscitando ampio consenso dal pubblico presente alla Settimana Sociale, aggiunge: “Quanto accade in questi giorni alla Camera ci impone un atteggiamento di rigetto senza riserve”.

Secondo il giurista “si sta modificando la Costituzione in un clima di contrattazione permanente all’interno della maggioranza. La medesima contrattazione si è sviluppata e continua tra la maggioranza e i più diversi, anche se rispettabilissimi e istituzionalmente importanti, interlocutori esterni al Parlamento, prime fra tutte le Regioni”. E, ancora, “si sta cambiando la Costituzione per tenere coesa una maggioranza che ha fatto di questo cambiamento un patto di governo”. “Questo metodo, questo clima, questo modo di operare non è accettabile – ha commentato il relatore -. Questo davvero offende la Costituzione e chi nella Costituzione crede. Questo colpisce al cuore la nostra democrazia e la nostra stessa cittadinanza”.

L’intervento, definito “chiaro” e “lucido” dal moderatore, Giuseppe Dalla Torre (rettore dell’Università Lumsa), seguiva i contributi giunti da Pier Paolo Donati, sociologo dell’Università di Bologna, Cesare Mirabelli, presidente emerito della Corte costituzionale e Franco Viola, docente di filosofia del diritto all’Università di Palermo. Fra i temi sollevati durante il dibattito il rapporto tra cittadini e istituzioni, il valore della recente Costituzione europea e la riforma in atto delle Nazioni Unite. Sir

Speciale 44ª Settimana sociale