Vita Chiesa

IL PAPA AL PRESIDENTE PAKISTANO: FAVORIRE DIALOGO E TOLLERANZA

29 Settembre 2004 - 00:00

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In un’epoca di tumulti e violenza, occorre continuare a promuovere uno spirito di dialogo e di tolleranza. E’ l’invito rivolto dal Papa al presidente della repubblica islamica del Pakistan, Pervez Musharraf, ricevuto oggi in udienza. Soltanto prendendo coscienza del bisogno della comprensione reciproca tra i popoli, attraverso un franco e aperto scambio di idee, il mondo può ottenere autentica giustizia e pace, ha proseguito Giovanni Paolo II.

Un augurio di prosperità e di pace il Papa lo ha rivolto anche al presidente della Romania, Ion Iliescu, ricevuto sempre oggi in Vaticano. Citando la mostra che si inaugura oggi, ai Musei Vaticani, su Stefano il Grande, ponte fra l’Oriente e l’Occidente, il Santo Padre ha ricordato con commozione e riconoscenza la memorabile visita in Romania, nel1999, durante la quale ha incontrato il Patriarca Teoctist e ha ricevuto un abbraccio particolarmente fraterno dai vescovi e dalle dilette comunità cattoliche, di rito sia bizantino che latino.

Ai presuli della Conferenza episcopale della Colombia, infine, Giovanni Paolo II ha indicato nell’iniziazione cristiana uno dei cardini della nuova evangelizzazione, in un mondo come quello attuale dominato dal fenomeno preoccupante del deterioramento morale, che pone in serio pericolo l’autenticità della fede grazie a falsi valori tendenti ad occultare o denigrare il bene supremo a cui aspira la persona nel più profondo del suo cuore. Sempre oggi, è stata resa pubblica dalla sala stampa della Santa Sede la lettera (che porta la data del 3 luglio 2004) con cui il Papa ha nominato il card. Jozef Tomko, presidente del Pontificio comitato per i Congressi eucaristici, suo legato pontificio alle celebrazioni conclusive del 48° Congresso eucaristico internazionale, in programma a Guadalajara dal 10 al 17 ottobre prossimi. Sir