Vita Chiesa

GIOVENTU’ FRANCESCANA, CAPITOLO NAZIONALE A POPPI

Si sono dati appuntamento nel convento dei frati cappuccini di Poppi (Ar) gli oltre 100 delegati della Gioventù Francescana d’Italia, che da oggi a domenica si riuniranno per celebrare il Capitolo nazionale, uno dei momenti centrali dell’esperienza della Gi.fra., nel corso del quale sarà eletto il nuovo consiglio nazionale per il triennio 2004/2007. Un’esperienza di fede e di fraternità quella dei giovani della Gifra, che a Poppi si fermeranno a riflettere sul loro compito nella Chiesa e nella società, per cogliere dalle provocazioni e dai bisogni degli uomini l’orientamento per vivere quotidianamente il carisma a cui si ispirano, quello di San Francesco e Santa Chiara d’Assisi.

Nel corso di questi quattro giorni, i delegati regionali, in rappresentanza dei 5000 gifrini sparsi in Italia, si confronteranno con il cammino condotto nel corso degli ultimi tre anni, da quando cioè la Gifra, nel pieno rispetto di quanto chiesto dalla Santa Sede ai laici francescani (la Gifra, infatti, è l’esperienza giovanile dell’Ordine Francescano Secolare), ha superato la distinzione organizzativa e strutturale delle obbedienze (la Gifra, come l’Ofs era organizzata secondo la fisionomia dei frati francescani, suddivisi in frati Minori, frati Cappuccini e frati Conventuali) per dare vita ad un’unica fraternità nazionale. Un passaggio storico, che ha provocato sofferenze e, talvolta, incomprensioni, ma che ha rappresentato il cammino privilegiato per vivere davvero il senso profondo della letizia ed umiltà francescana.

“Credo che il cammino fatto – dice Lorenzo Fantacci, 29 anni di Grosseto, presidente nazionale uscente, a cui è stata affidata la responsabilità, tre anni fa a Loreto, di dare compimento al cammino unitario – possa essere assimilato un po’ a quello del seminatore che, nel campo che il padrone della messe ha lui affidato, getta quel piccolo seme, attendendo che germogli. Quel seminatore che non si identifica come quel responsabile o l’altro “di turno”, ma che prende il volto di ciascun giovane francescano che, con i suoi gesti quotidiani, da quello apparentemente più insignificante, a quello “statisticamente” più rilevante, traduce in vita il Vangelo, il sogno che ci è stato messo nel cuore”.

Il programma del Capitolo sarà molto intenso. Domani, venerdì 27 agosto, nel corso della mattinata avrà luogo la relazione del consigliere nazionale dell’Ofs, Giuseppe Failla, che guiderà i giovani nella riflessione: “Verso dove sta andando la famiglia francescana?”. Nel pomeriggio spazio alla relazione finale del presidente uscente della Gifra, a quella della conferenza degli assistenti nazionali e dei responsabili dei vari settori di animazione. Nella serata, lunga veglia di preghiera, che si svolgerà in contemporanea con quelle realizzate in ciascuna delle singole fraternità locali sparse per l’Italia. Sabato i delegati stileranno il documento finale, nel quale confluiranno le proposte e le linee scaturite dagli interventi in Capitolo, che dovranno fare da ‘bussola’ al futuro consiglio nazionale, che sarà eletto nel pomeriggio. Domenica, il Capitolo si chiuderà con la celebrazione della santa messa e la consegna del mandato al nuovo consiglio nazionale. (cs)